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29 marzo 2012

Manifestare a "babbo morto"

Per carità, bella l'unità sindacale, importante, ed è buono e giusto e positivo che CGIL, CISL e UIL abbiano deciso di manifestare unitariamente contro la riforma delle pensioni, il 13 aprile prossimo venturo.
Un po' curioso però farle così, a "babbo morto", oltre tre mesi dopo l'entrata in vigore della riforma. Quando, all'epoca, giusto la CGIL fece quattro improbabili ore di scioper(tt)o. 
Mo', di fronte ai gravissimi e disastrosi progetti del Governo sull'art. 18, pare si voglia seguire lo stesso copione, con lo "sciopero generale" fissato genericamente tra un paio di mesi, a fine maggio.
Vabbe'. Poi ci si lamenta che lo sciopero, anche generale, diventa uno strumento abusato, privo di valore e di efficacia. 
Dare uno sguardo alla Spagna non guasterebbe. Scioperi generali, se tocca farli, di 24 ore, bloccando tutto. Lo sciopero generale è un momento di rottura, in cui si deve volere pretendere di volere qualcosa. Dell'attestato di presenza, ormai, il dire semplicemente "ci opponiamo" non interessa e non serve più a nessuno.

10 marzo 2008

Ai compagni di terra di Spagna e di Francia!

Ai compagni del Partito Socialista Francese, protagonisti quest'oggi di un turno di elezioni amministrative assai positivo. Un risultato importante, in un paese dove purtroppo in questi anni si sono sempre registrate pesanti battute d'arresto dopo segnali incoraggianti.
Ma soprattutto ai compagni del Partito Socialista Operaio Spagnolo, che quest'oggi sono riusciti a riconfermarsi alla guida del paese con Zapatero, vincendo decisamente delle elezioni purtroppo funestate anche questa volta dal sangue.
Possano entrambe queste votazioni rappresentare stimoli e punti di riferimento per tutta l'Europa.
La smentita di tutti coloro che sostengono che categorie poltiche come quella di sinistra siano ormai obsolete, e la riprova che una Sinistra di ispirazione socialista ha ancora tanto da dare alla Storia.