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12 febbraio 2013

Le dimissioni del Papa - 1

Non si può, per stare sul pezzo, non parlare delle dimissioni papali.
Pezzo uno trino insomma.
Si inizi dai rumors più segreti e nascosti, provenienti da accreditate fonti confidenziali in Vaticano.
Ipotesi A) si è dimesso, in quanto, ha voluto giocare in anticipo nei confronti di Paglia, fresco di arrivo a Roma, convocando il conclave prima che possa acquisire troppo potere;
Ipotesi B) la ragione delle dimissioni è da individuarsi nella volontà ratzingheriana di diventare Vescovo di Terni (ed è per questo che ha brigato così a lungo per rimandare la nomina del nuovo vescovo, arrivando a mandare un amministratore apostolico - Vecchi - che gli tenga in caldo la poltrona!).

19 novembre 2012

Chiude lu Rendez (Vous)!! Spunti di riflessione

Al di là delle cazzate sulla ZTL, la chiusura de lu Rendez (che francamente, così repentina, giusto ieri mattina ci si era preso un caffè, lascia abbastanza perplessi, specie alla luce del giro di clientela che ha a tutte le ore, la posizione al centro della "movida", la vendita tabacchi e l'avviamento consolidato da decenni; che poi, ok la pesante crisi economica, ma un locale del genere, da profano, ne dovrebbe risentire assai meno di molti altri esercizi commerciali, per storia, tipo di clientela e giro di affari), offre due spunti di riflessione:
1 - è l'occasione per Santino e anche tutto l'oratorio di San Francesco di espandersi sull'altra sponda della piazza, e lanciarsi alla conquista della città (approfittando anche del vuoto di potere in Curia);
2 - Altoforno: Elio, c'è ancora, ma già ha chiuso in precedenza, ce faremo 'na birra all'Hawaii, e giù demolito, abbocco dritto a lu Grande Vù, e manco più questo... fossi il Bar Aci, starei in campana.
 

2 novembre 2010

I fratelli Grimm

Il bambino capriccioso

C'era una volta un bambino capriccioso che non faceva mai quello che voleva la mamma. Per questo il buon Dio ne era scontento e lo fece ammalare, tanto che nessun medico poté salvarlo e presto egli giacque sul letto di morte. Quando fu adagiato nella fossa e coperto di terra, d'un tratto spuntò fuori il suo braccino e si tese in alto; lo misero dentro e tornarono a coprirlo di terra fresca, ma era inutile: il braccino continuava a tornare fuori. Allora la madre stessa dovette andare alla tomba, e batterlo sul braccino con una verga; quando l'ebbe fatto il braccino si ritrasse e il bimbo ebbe finalmente pace sotto terra.

FINE

Fratelli Grimm bardasci cari. Che a quanto pare hanno molto di più da offrire di quanto generalmente si pensi.
A un primo frettoloso esame di qualche fiaba random, si hanno due sorelle invidiose che una si annega e l'altra si impicca, un bambino che dorme (stavolta pacifico) nel suo "lettino sotto terra", una storia in cui si l'antagonista è un ebreo, il quale alla fine, infame, viene impiccato (tanto per capire da dove esce fuori l'antisemitismo).

Ciò lo si è appreso in questi giorni, a Firenze.
Ci sono state cose pese (ascoltare, con il cuore che si sfragne, "Ma il cielo è sempre più blu" nel fatale Mandela Forum), cose belle (il Forum MGS, ossia la ragione per cui si era là), cose culturali.
Qui, more solito, si è deciso di privilegiare e soffermarsi sul culturale.

6 settembre 2010

'Na gita a li Castelli

Si coltivano le speranze per il futuro di San Francesco. Frattanto, oltre al suono di campane, non si può non apprezzare la zona dei Castelli Romani. Mica tanto per particolari meriti paesaggistici/architettonici, che ormai sono quello che sono. Ma che so' proprio belli posti per stare lì, bere e mangiare. Mica scemo lu Papa! In particolare, la "Pupazza frascatana" sembra incarnare al meglio quanto sopra. Una donna con tre tette, di cui che produce vino! Aaahhhh!

8 giugno 2010

"Vengo da Precetto sul cruscotto c'ho il cornetto"

Dopo le "Giovani Marmotte" degli addii al celibato sanfransceschiani, il gusto di sedersi co' li vecchi in piazza a Ferentillo, e farsi una birra gelata...

16 febbraio 2010

Carnevale 2010

Il Dio del Carnevale è stato sostituito dalla Legge dei Grandi Numeri.

31 gennaio 2010

Santi

Strano, ma il primo San Costanzo fatto a Perugia è stato questo del 2010, che ci si è ritrasferiti a Terni. S'è riconfermata l'idea che il torcolo dedicatogli è peggio assai del pampepato.
San Giovanni Bosco. L'assai didascalico trittico inaugurato oggi a San Francesco merita di essere ricordato su questo blog.

Ah, non c'entra nulla, ma la Pelosa innevata, con vista fino all'Argentario, di ques'oggi, era spettacolare.

2 gennaio 2010

La Valnerina è il centro-o-o della lotta!

E ancora una volta, la Valnerina è il centro della lotta!
Tutti a Ussita bardasci!

2 agosto 2009

Alienazione

Se sono poco presente, è un po' per l'Estate Ragazzi, che comunque è finita.
Un po' soprattutto perché sto cercando di alienarmi.

6 febbraio 2008

Al dio del Carnevale! (reload)

Il ben noto dio del Carnevale quest'anno è stato un po' meno benevolo forse... sì, raggiungiamo il sesto anno di seguito di bel tempo per il Martedì Grasso oratoriano, ma oggettivamente un po' sotto tono. Sarà stato che era un po' improvvisato, sarà che c'erano troppi figli piccoli, troppe madri e troppo poco cibo, fatto sta che si sono viste edizioni migliori.
Ma comunque alla fine rimane che s'è stato tra amici.
Sgocciola via questo tempo carnascialesco, e si augura una buona Quaresima a tutti, sebbene si presenti piuttosto complicata.

[nota a posteriori: ahò sono riuscito a caricarlo in tempo per meno di dieci secondi!]

21 febbraio 2007

Al dio del Carnevale!

O dio del carnevale (diverso dal dio dei cristiani) grazie per essere stato ancora una volta generoso con noi tuoi sacerdoti, e di averci donato il quinto martedì grasso di fila all'asciutto!
A parte questo prologo pagano, anche quest'anno la festa carnascialesca dell'oratorio è andata bene. Tema un po' ostico, artisti di strada: dopo aver scartato la prima opzione che constava di cane al guinzaglio e bottiglia di vino nell'altra (Pennabilli docet), si è degnamente ripiegati sull'opzione il cacciatore/domatore Nikolaj col suo orso ammaestrato Pavel (il buon compagno Crasti). Buon successo anche dell'antigienico gioco della caccia all'orso con cerbottana passata nelle bocche di almeno una settantina di ragazzini.
Dolente nota la pulizia, che o eravamo meno noi, o era più sporco, o mi sto invecchiando, fatto sta è stata molto più pesante del solito.
Cantata gucciniana per la gioia di Beatrice (su su, la prossima volta faremo D'Alessio).
Cena e "Cicogniadi".
Un saluto a tutti coloro che c'erano, e menzione speciale per Futura che avrebbe dovuto esserci ma per cause di forza maggiore ha fajiato.
E auguri a Cardoncino, a quanto dicono!
Buona Quaresima a tutti.

4 febbraio 2007

Salve Don Bosco santo, tu giovane nel cuor!

Oggi gran festa a San Francesco per San Giovanni Bosco (siamo una parrocchia-oratorio salesiana). Bella messa (co' lu vescovo nostro don Vincenzo Paglia che s'è degnato de veni' a celebra' da noi -se vede che pe' 'na vorda Marini non l'aveva invitato a pranza' a Roma-, ha fatto li numeri e s'è pure messo a piglia' per culo un bardascettu perché diceva che parlava co' l'accentu ternano. Ah parla lu vescovo che proprio c'ha un italiano con pronuncia oxfordiana trasteverina).
Poi un bel pranzo, per fortuna mia avevo solo da curare i collegamenti tra la cucina e gli stand, quindi ho potuto mangiare e bere senza eccessivi problemi. Due tiri a porta, che era da fine luglio che non mi cimentavo col pallone, e poi casetta. E dovrei un pochettino studiare...

Auguri a Beatrice e ai suoi 18 anni novelli! Possa il tuo ingresso nel consesso dei cives rappresentare l'inizio di un periodo il più lungo possibile ricco di ogni sorta di soddisfazioni.

E già che ci siamo, auguri pubblici un poco ritardati alla compagna appenninica Ludovica!