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28 gennaio 2011

Decadenza somatizzata

Alla decadenza morale, economica e politica del Paese si appaia quella psicofisica dell'organismo del sottoscritto, che a quanto pare è in vena di somatizzazione. Bah!

8 gennaio 2011

La cura della febbre con termometri socialisti

Carissimi, riprendiamo a scrivere là da dove s'era lasciato, ossia a quando la febbre non passava perché la misurava con un termometro di fabbricazione Europa Orientale, atto perciò a misurare temperature comprese solo nel range della vodka, dai 37° ai 40°.
A riprova della tesi, finalmente la malattia è passata solo allorché essa è stata curata con farmaci specifici, ovverosia con della vodka, il 2 gennaio a sera.
Mo' è il turno de lu poro Lollo a esse febbricitante. Lui misura la febbre con un termometro di fabbricazione DDR, ex Germania Est, Repubblica Democratica Tedesca (HAUPSTADT DER D.D.R.!). Evidentemente dovrà curarsi con qualche Shnaps, o al massimo tipo del Jägermeister.

1 gennaio 2011

Splendidi presagi e termometri russi

La prima luce dell'anno nuovo ha illuminato la targa "AA152AA". Ottimo presagio!
Del perché la febbra non passa. Perché la si misura con un termometro di produzione dell'Europa Orientale, e com'è notorio tali termometri indicano solo la gradazione della vodka, da 37° a 40°.

29 dicembre 2010

Dissidio irriducibile

Eclatante esempio del dissidio irriducibile tra modernità e tradizione.
Come conciliare le tradizionali cure a base di vino caldo e grappa (note panacee, insieme alla Foille, di ogni male) con la tachipirina?

28 luglio 2010

Della compagna Foille, del chili con carne e altre storie

Come diceva lu poro Brecht, "beato il popolo che non ha bisogno di Foille".
Ma il popolo ha bisogno di Foille, che quindi diventa la compagna Foille. A seguito della scoperta dell'esistenza della pratica e taumaturgica crema (antisettica, anti-scottature, anti-punture, anche piacevolmente profumata) addirittura in formato spray, si potrebbe arrivare a parlare addirittura di compagna segretaria Foille.

La compagna Foille s'è rivelata preziosa in questi giorni, ricchi di stanze di vita quotidiana, in specie a seguito della gita domenicale con la mia Agnese al Terminillo (e che Terminillo! con vista che spaziava dal Parco d'Abruzzo all'appennino tosco-emiliano, passando per il Tirreno, il lago di Bracciano, il Tezio).
Che altro?
Starebbeci anche una puntata marittima oratoriana, e una gran serata chili e cerveza!
Parlamo de Chili.
Soffriggere un paio di cipolle, peperoncino in quantità e un po' d'aglio. Rosolarsi una kilata mista di spezzatino tagliato fine e macinato. Aggiungere un peperone tritato e un po' di pomodori, e un po' d'acqua. Cuocere a lungo lasciando stringere pian piano il tutto. A parte cucinare dei fagioli. Prenderne un po', schiacciarli per benino, aggiungerli al chili. Far finire di cuocere. Ay!

6 aprile 2010

Ru486

Nella crociata lanciata da parte del mondo cattolico contro la pillola abortiva Ru486 non se ne capisce il senso. Una volta chiarito che si è contro l'aborto, posizione pienamente legittima, non si capisce perché si deve aver trovato il nemico in una pillola che permette un'alternativa all'aborto per aspirazione, chirurgico; una modalità sicuramente meno invasiva, e che tra l'altro permette di essere praticata anche a uno stato anteriore di sviluppo del feto. Non si capisce, senza tirare in ballo pretestuosi argomenti sulla non sicurezza del metodo (come se 20 anni di sperimentazioni positive in tutto il mondo siano state condotte da una massa di incompetenti) perché se si è contrari all'aborto vogliano andare a privare della libertà di scegliere come praticare una scelta che neanche li riguarda.
E fanno schifo gente come Zaia e Cota, e tanta destra in ordine sparso, ipocriti pronti a togliere le cure ai clandestini, ma che per ragioni di bassa propaganda, per ingraziarsi il cattolicesimo conservatore, fanno politica sulla possibilità di una donna di accedere a un farmaco dichiarato pienamente legittimo dallo Stato.

5 ottobre 2009

Prove e controprove, tra il Nobel e le cantine ad Apecchio

Premio Nobel per la medicina a due donne.

Prova che la medicina non è una cosa seria, e l'amico Nobèl faceva meglio a limitarsi alla dinamite.

Non comprarci del pane hombre, compraci della dinamite!

Per contro, le Cantine ad Apecchio sono la prova che anche dalle Marche può venire qualcosa di buono. Mario Riccardi ad esempio. Oppure appunto una bella festa, piena di vino (non a caso, è apecchiese il detto secondo cui "campem d'vin cum el lepr d'paura"), canti e balli in piazza con richieste esaudite di "Casa e chiesa", scene variamente da ricordare e soprattutto una splendida panca pieghevole da sagra.

19 maggio 2009

Stati d'allerta

Sentendo con la pelle nuda il tepore del pavimento del terrazzo, sorge la tentazione di camminare scalzi.
L'Oms immediatamente lancia l'allerta al livello 6, pandemia da pericolose infezioni da pavimento zozzo.

18 maggio 2009

Scomode patologie

Anemia sideropenica. Pisello sbarzotto.

17 maggio 2009

Fisiologia ter

Ma tra le altre cose, è possibile che un altro effetto collaterale sia una colorazione verdastra in fase di uscita posteriore?
'Sti dubbi medici appassionano.

21 aprile 2009

Cuore trafitto

Poche cose ti trafiggono il cuore come il dover sgrassare le salsicce.
Forse solo tipo sprecare del vino.
Maledicitur salutismum! (?!?)

16 aprile 2009

Ruggine e pastorali

Daje a 'sto punto posso anche sfregiarmi con un chiodo arruginito, che tanto ho rifatto l'antitetanica. E a forza di fare su e giù tra Via Settevalli e il centro di Perugia mi pare di essere un pastore che deve fare su e giù tra il paese e la baita.

19 gennaio 2009

Sbarbato raffreddato

Una riprova del fatto che tagliarsi la barba è una pratica anti-igienica, è che, precisu, venerdì non s'è fatto a tempo a sbarbarsi che subito mi sono ripreso il raffreddore.

25 ottobre 2008

Intestini e stomaco, gas e fagioli

Conformemente ai dubbi sorti, la prova empirica ha accertato che fare due pasti consecutivi a base di baliata (pagliata, per i non ternani) e fagioli comporta una certa pesantezza di stomaco.

7 ottobre 2008

Fisiologia bis

E' stato notato empiricamente che, dopo grandi bevute, l'intestino tende un po' a scaricare lento.

Secondo un aspirante medico, perché giudica troppo l'alcol e si irrita, per quindi espellere.

Me sa che 'st'intestino dopo quasi 23 anni ancora non ha capito bene chi comanda.

27 marzo 2008

Medicina (scienza esatta!)

Già altre volte si era fatta qualche riflessione sulla scientificità della medicina, e ospitato su questi spazi alcune delle più interessanti teorie sperimentali oggi dibattute.
Quest'oggi, con beneficio di inventario ma con molto interesse ospitiamo la teoria sessuologica secondo la quale una donna, se al momento del concepimento invece che 'ta la fica vole fasselo butta' su lu culo, oltre a essere più prettamente ternana (esclusivamente in senso linguistico, nessuno pensi male della moralità della donna ternana) avrebbe elevate possibilità di discendenza omosessuale.
Tocca dare atto all'anonimo studioso di aver elaborato una teoria quantomeno estremamente interessante.

16 febbraio 2008

Fisiologia

Perché di base se si ha parecchio alcol da smaltire in corpo il caffè al mattino serve, e ne serve parecchio. Però lo stomaco in tal caso sta peggio che mai. Che corpo di merda.
Voglia di capocollo. Ma il pane è finito. Vabbe' una cosa non condiziona troppo l'altra.

18 gennaio 2008

Tutti al cinematografo; ep. 9

Breve nota sul film "Non ti muovere" - che mo' arriva lu cazzu...
Forse è un po' volgare, ma
1 scarico la responsabilità sull'ideatore della leggenda del 16:9 e Dustin Hoffman
2 chi non sottoscriverebbe?
Premesso che è uno di quei film che comunque vale la pena di vedere una volta (e poi basta!) (non come "Le conseguenze dell'amore", che si vivrebbe tanto bene senza averlo mai visto), si vuole appuntare l'attenzione sulle taumaturgiche qualità di Sergio "Timoteo" Castellitto, uomo da 1 botta 1 figlio, nonché dalle mani guaritrici meglio di uno sciamano congolese. Beh, e dalle raffinate tecniche di seduzione, che saranno oggetto di approfondito studio.
Emblematico del futuro di diversi amici che hanno intrapreso la spassosa carriera medica.

15 novembre 2007

Fuoriuscite

Dire che ho una naturale regolarità è un pietoso eufemismo.

12 ottobre 2007

Pratiche mediche

Specie in alcune zone del nostro Meridione, sono ancora vivi gli influssi della medicina galenica, o chi per lui. Boh, insomma quella roba che tocca compensare i livelli dei vari fluidi nell'organismo, e tipo se c'hai troppo sangue giù a sanguisughe.

Nella specie, lo si ritrova assai nella pratica della vomitatio alcolorum inducta.