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27 settembre 2011

De pie, marchar, que vamos a triunfar! Marcia della Pace 2011

Manifestazione sempre splendida, la Marcia della Pace Perugia-Assisi. Bellissima atmosfera, gente di tutti i tipi, il sapere di essere in tanti ad avere, almeno la volontà, di costruire qualcosa di migliore.
Ndr: "Un po' tipo il Primo Maggio, ma con più cinquantenni".
Nonché, soddisfazioni come il vedere in marcia una ragazza cui all'epoca avevi fatto catechismo, della serie "magari qualcosa di buono avevo seminato", il fare una foto e quattro chiacchiere con Renatino Locchi, o ritrovare vecchi compagni della sezione, o, soprattutto, sfilare per Perugia e dintorni con una bandiera rossoverde ("- Portogallo? - No Terni.").

La foto con Locchi la si pubblica, che è storica. 

16 maggio 2010

16 Maggio campale

Marcia della Pace e tappa del Giro d'Italia che passa per Terni... Si può e si deve fare! Che già sono saltati i Ceri quest'anno, amarezza...
E daje co' 'sti programmi improbabili!

7 ottobre 2007

De pie, marchar, que vamos a triunfar!

Si è di ritorno, per la prima volta, dalla Perugia Assisi.
L'aria non era delle migliori, dopo una splendida settimana si annunciavano temporali e freddo, fortunosamente scaricatesi tutte nella notte. Nonché, nonostante l'aria simpatica della città, un'eccessiva presenza scoutistica.
Ci si avvia di primo mattino, al di là dei canti scout piacevole atomosfera da ritrovo della Guardia Rossa, tutti con una fascia appunto rossa al braccio.
Concentramento alle 8 a Borgo XX Giugno, si incontra subito il compagno Massimo con cui si passerà la giornata. Tenuta da battaglia ipersolidale con la Birmania, maglietta fazzoletto e cappello rosso, nonché strategicamente sandalo e pantalone corto per eventuale pioggia. Testa del corteo, Zanotelli, Epifani, Giordano di Rc, Sinistra Democratica perugina al completo e membri sparsi dell'amministrazione comunale.
A Ponte San Giovanni si trovano i furgoni della Sinistra Giovanile e dell'Udu, nonché banchetti sparsi col Pecoraro Scanio e Diliberto.
Scandalosamente (alla faccia dell'understatement immaginato) non c'è una presenza ufficiale dei Ds. Due bandiere viste in tutta la manifestazione. Vabbe' che il periodo è complicato,ma non si può abbandonare la scena in un modo del genere.
Si risale parecchio il corteo, pane salame formaggio e vino a Santa Maria degli Angeli.
L'arrivo ad Assisi, così come la partenza, è convulsa, tra strettoie per giungere in centro e l'incertezza del pullman per il ritorno. Si raggiunge comunque felicemente la Rocca.
Gran bella manifestazione, pare fossimo 200mila, tanta umanità ognuno con le sue idee e motivazioni. E si stava lì, e si camminava.
Adelante!

[Ah ci si dimenticava l'insulto finale: tornando bel bello per Corso Vannucci, bandiera Sg al vento e tutto bardato, un idiota mi prende per un Ingrifato e mi chiede che ha fatto il Perugia. BAH!]