28 maggio 2007

Il giro

Si sta seguendo (anche troppo!) il 90esimo Giro d'Italia.

Merita sempre. Un po' troppo spesso i corridori di punta sembrano avere paura di esporsi, e rimangono sempre tutti là. Ma tappe come quella di ieri valgono tutto il Giro. Da Trento alle Tre Cime, attraversando le amate Dolomiti a Moena, Passo San Pellegrino, Giau, Cortina, Misurina. Fugone spettacolare di Piepoli e Riccò, Mazzoleni che sfiora l'impresa, Di Luca potente che salva tutto alla faccia di quei munchi dei suoi diretti avversari (Cunego e Simoni).

Grande il Diavolo sul Giau. Peccato Sgarbozza solo al Processo.

Una bici non s'ama. Si lubrifica.

0 commenti:

Posta un commento